Nel cospicuo panorama artistico dell’attuale modernità, Amelia Romeo, pittrice reggina d’ampio spessore operativo occupa un ruolo di notevole rilievo, distinguendosi appieno per l’originalità creativa e la vastità di tematiche attuative che ne fanno una delle più valide interpreti della pittura del nostro tempo.

I suoi percorsi si snodano attraverso un’area coloristicamente raffinata, tutta protesa all’espressività di spazi immaginativi improntati ad una calda solarità, che si esprime attraverso la narrazione pittorica del “vero”, ricercato in maniera sublime nell’immensità del mondo dello spirito…

E’ la vita che palpita nel sovrumano, mantenendo in parte l’idealità terrena in una spazialità che sublima l’armonico movimento dei corpi in quella luce magniloquente che pare esprimere a chiare note la grandiosità dell’Eterno.

Il senso cromatico vivamente conclamato dà luogo a sfumature inimitabili di colore, in cui la luce trova il ruolo primordiale dell’immensità. E’ come se l’essere umano, traslatosi nell’univocità del divino, volesse ricercarne l’essenza.

Le meravigliose creature viventi dell’idealistico sovramondo vivono la loro espressiva umanità tracciandone un lirico messaggio di pace…

Ottime, altresì, le tecniche e le abilità altamente proluse nella realizzazione di gradevoli trasparenze, di impalpabili nebulosità che conferiscono ai quadri l’eloquente trascendenza intuibile.

Sfumature pregevoli contornano soggetti e cose rimandando ad un’arte originalissima nella sua pertinente creatività.